Zhenguo Li ha partecipato all’incontro insieme a leader aziendali, esperti accademici e funzionari delle Nazioni Unite. Il dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite (Desa) ha ospitato l’evento congiuntamente con l’Università Tsinghua e UN Water.
Durante l’incontro è stata firmata anche l’iniziativa “Our responsibility and commitment to a green and sustainable future we want”. Essa contiene una raccolta di casi di studio che mostrano l’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile da parte delle imprese cinesi. Promuove inoltre in 10 punti attività di promozione dell’uso delle risorse, implementazione delle energie rinnovabili, innovazione tecnologica, crescita e collaborazione internazionale sostenibile.
Zhenguo Li ha formalmente presentato l’impegno a Li Junhua, sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli Affari economici e sociali, a nome delle aziende firmatarie.
Zhenguo Li è infine intervenuto al dibattito “Addressing the Triple Planetary Crisis: Industry in Action”, spiegando che la transizione energetica è l’elemento chiave dell’azione per il clima. Ha detto anche che negli ultimi dieci anni, Longi “ha trasformato il settore fotovoltaico con la tecnologia del silicio monocristallino”, si legge in una nota rilasciata dall’azienda. “Questo progresso ha ridotto significativamente i costi di generazione dell’energia solare a livello globale di oltre il 90%. Gli impianti fotovoltaici si sono quindi trasformati da una costosa fonte di energia rinnovabile emergente a una delle fonti di elettricità più efficienti dal punto di vista dei costi”.
Longi ha proposto il concetto di “Solar for solar” già alla 24a Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico del 2018. Alla base di questo concetto c’è l’ambizione di produrre energia pulita da energia pulita. Nel 2020, l’azienda ha così aderito in successione alle iniziative RE100, EP100, EV100 e partecipato alla SBTi, diventando la prima società cinese a far parte di tutte e quattro le iniziative globali.
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